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L’Aquila vola fra i Comuni Ciclabili: ora le realtà “virtuose” sono 156 

2 anni fa •  2 minuti di lettura
Cinque new entry nella quinta edizione dell'iniziativa firmata FIAB: ci sono anche Campo San Martino, Fossalta di Piave, Montereale Valcellina e Porto San Giorgio

Mobilità sostenibile in città, spostamenti casa-lavoro, ufficio biciclette. Con un’azione di governance a tutto campo, L’Aquila entra fra i ComuniCiclabili di FIAB assieme ad altre quattro realtà dislocate fra Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Marche. 

I due bike smile del capoluogo abruzzese sono fra le novità più rilevanti della quinta edizione dell’iniziativa, un riconoscimento che valuta il grado di ciclabilità dei territori e accompagna le amministrazioni nello sviluppo di politiche bike friendly.

BICIPLAN, MOBILITÀ SOSTENIBILE, INCENTIVI ALLE E-BIKE: UNA GOVERNANCE APPREZZATA

L’Aquila è l’ottavo capoluogo regionale a entrare nella rete FIAB ComuniCiclabili, oggi estesa a 156 territori

Gli altri comuni accolti nella rete sono Campo San Martino (Padova), Fossalta di Piave (Venezia), Montereale Valcellina (Pordenone) e Porto San Giorgio (Fermo).

A garantire a L’Aquila i due bike smile è stata l’azione “di governance a tutto campo che include il PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), il Biciplan, l’ufficio biciclette, gli incentivi comunali alle e-bike e il mobility management che ingloba i piani di spostamento casa-lavoro del comune e di diverse aziende”, come si legge nel giudizio che accompagna il riconoscimento.

FRA I CRITERI DI VALUTAZIONE GLI INTERVENTI IN OTTICA PENDOLARISMO E CICLOTURISMO

Ai territori viene attribuito un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. 

Quattro, in sintesi, le aree di valutazione: mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo.

Per il 2022 sono stati considerati anche gli interventi previsti nel recente Decreto Semplificazioni: doppio senso ciclabile, strade ciclabili urbane (cosiddette E-bis) e itinerari ciclopedonali (strade F-bis), che hanno una grande potenzialità in ottica pendolarismo e cicloturismo.

CINQUE BIKE SMILE PER BOLZANO, FERRARA E PESARO, CRESCONO BUSSOLENGO E ORTONA

Fra le città che possono vantare cinque bike smile ci sono Bolzano, Ferrara e Pesaro

Bussolengo (Verona) e Ortona (Chieti) hanno invece guadagnato un bike smile, l’una per i progressi su governance e comunicazione, l’altra per l’eccellente lavoro in chiave cicloturismo.

Il prossimo appuntamento con le bandiere gialle è fissato per l’estate: c’è tempo fino al 31 marzo per candidarsi, secondo le modalità riportate dal sito.

Quali sono state le iniziative introdotte per la mobilità ciclabile nella vostra città? 

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