Come godersi la provincia di Siena in bicicletta, in una settimana di soggiorno eco-sostenibile, attivo e al contempo rilassante.

Nasce con quest’obiettivo “7 percorsi in 7 giorni”, progetto firmato da Assohotel Confesercenti e Federalberghi ConfCommercio Siena e provincia, che va ad arricchire l’offerta del portale Strade di Siena.

Si tratta di itinerari ad anello, percorribili sia in bici sia a piedi, di lunghezza compresa fra i 6 e i 15 chilometri, che offrono i paesaggi più vari e disparati: dai cipressi della Val d’Orcia al Chianti, dalla ‘via del Gladiatore’ alle Crete Senesi, dalle terme di Bagno Vignoni fino alle biancane di Leonina passando per la Certosa di Pontignano. Scopriamoli assieme.

1. LE BIANCANE DI LEONINA (6 km, 1h40′)

Partendo dal Castello di Leonina e seguendo le indicazioni “Itinerario 3 Crete Senesi Life Park”, si pedala alla scoperta del Geosito Unesco “Le Biancane di Leonina”, cupolette argillose con la parte esposta al sole completamente bianca e priva di vegetazione.

Si prosegue in leggera salita sul crinale e, prima di tornare indietro al castello, è suggerita una deviazione a sinistra per salire a Le Site Transitoire di J. P. Filippe, per godere della vista mozzafiato di Siena e delle sue colline.

2. LA CERTOSA DI PONTIGNANO (10 km, 3h40′)

Partendo da Ponte a Bozzone, fra pinete e sterrati, si arriva al Lago di Monaciano e quindi si sale su per il crinale, fino a una radura che si affaccia sulla Certosa di Pontignano.

Arrivati alle mura, si costeggiano le mura che portano all’ingresso principale: chiedendo alla reception è possibile fare una visita dei chiostri.

Ammirando i panorami della Val d’Orcia e del Monte Amiata, raggiungiamo la settecentesca Villa di Monaciano, prima di rientrare al punto di partenza.

3. CHIANTI – SAN GUSMÈ (6 km, 2 ore)

Itinerario nel cuore del Chianti, terra di vigneti e borghi medioevali.

Ammirata l’etrusca San Gusmè, ci inoltriamo nella campagna punteggiata di vigneti.

Lungo la pedalata, ci aspettano ulivi e boschi, un paio di guado sul fiume Ombrone, il viale cipressato che ci porta lungo le ville alla settecentesca Villa Arceno, i panorami sul Chianti e sulla città di Siena.

4. LE CRETE DI ASCIANO (6 km, 1h40′)

Il percorso inizia e finisce nel centro storico del borgo di Asciano, fra le dolci colline arrotondate delle Crete Senesi.

Il primo sito di rilievo è la medievale Basilica di S. Agata, poi ci aspetta ciò che resta del sistema di mulini sul torrente Bestina. La pieve di S. Ippolito custodisce invece un affresco di Pinturicchio e Raffaello.

Fra panorami su monti, campi di grani e fossi ricchi di tartufo bianco, si approda alla chiesetta della Madonna del Giardino e alla cappella di S. Sebastiano, memorie del passaggio della via di pellegrinaggio Lauretana, prima di far rientro al borgo.

5. I CIPRESSI DELLA VAL D’ORCIA (15 km, 5 ore)

Si parte dal centro storico di San Quirico d’Orcia e seguiamo le indicazioni “Cipressi”.

Attraversata la SP137, lungo il sentiero a destra si arriva a uno spettacolare crinale con panorami sia sulle Crete senesi, sia sulla Val d’Orcia.

Seguendo il sentiero inizia la discesa alla famosa “Isola di Cipressi”, fra i campi coltivati, simbolo della Val d’Orcia.

Lungo il percorso troviamo il Fosso di Fonte Calda, la cappella della Madonna del Riguardo e, una volta entrati nella Via Francigena e poco prima di riposarci, la medievale Collegiata di San Quirico.

6. LE TERME DI BAGNO VIGNONI (10 km, 3 ore)

La vasca con le sorgenti d’acqua termale è il simbolo del borgo di Bagno Vignoni.

Parte da qui l’itinerario di 10 km, che esplora il parco dei mulini e la Riserva Naturale di Ripa d’Orcia, con le sue gole.

In salita raggiungiamo la strada sterrata che collega San Quirico d’Orcia con il Castello di Ripa.

Effettuato il rifornimento d’acqua, pedaliamo verso il crinale e il Castello di Vignoni, da cui godere del panorama sulla valle, la Rocca d’Orcia e i borghi circostanti.

Torniamo a Bagno Vignoni lungo un tratto di Via Francigena, per chiudere l’escursione nella piazza d’acqua.

7. PIENZA – SULLA VIA DEL GLADIATORE (11 km, 3 ore)

Chi ha visto “Il Gladiatore” ricorderà lo scenario del ritorno a casa del protagonista: è quello della strada per l’agriturismo Terrapille, non lontano da Pienza.

L’itinerario dedicato al film di Ridley Scott e al suo protagonista ha inizio e fine nel centro storico di Pienza, città rinascimentale voluta da Papa Pio II come modello di città “ideale”.

Lungo gli 11 km del percorso, si saluta la graziosa Cappella di Vitaleta, altra icona della Val d’Orcia, e il suo paesaggio.