Parchi e riserve naturali, storia e artigianato, riti e tradizioni. Curati e adatti a tutti, gli itinerari cicloturistici della provincia di Biella sono una sorprendente e piacevole scoperta fra colline e montagne, resa più semplice dalla cartellonistica ad hoc e sempre varia grazie a una ricca proposta.
Impreziosita da memorabili scorci della pianura, la pedalata di 56,9 km sulle colline intorno a Biella è parte di un itinerario di tre giorni proposto dalla ATL Biella Valsesia Vercelli, agenzia di accoglienza e promozione turistica, che fornisce assistenza ai visitatori per la prenotazione di servizi.
“PASSIONE” CICLISTICA E NON SOLO: A SORDEVOLO IL RITO DELLA PASQUA HA RADICI ANTICHE
Il tracciato parte dalla stazione ferroviaria di Biella e si dirige verso la zona collinare ad ovest del capoluogo. Si attraversano Occhieppo Inferiore, Occhieppo Superiore e si sale verso Sordevolo, un borgo collinare che deve la sua fama alla Passione di Cristo, spettacolo teatrale riproposto ogni cinque anni durante i weekend estivi.
Si svolge nell’anfiteatro comunale da 2400 posti al coperto e coinvolge circa 400 attori: tra cavalli e bighe romane, a esibirsi sono gli abitanti del paese, davanti a un pubblico proveniente da tutta Italia e non solo. L’edizione di due anni fa, rinviata per il Covid, verrà proposta da giugno 2022.
PEDALARE FRA LE MERAVIGLIE: LA FIORITURA DEI RODODENDRI NEL PARCO BURCINA
Oltre Sordevolo, si procede lungo la strada panoramica per Pollone, facendo una doverosa tappa al Parco Burcina, riserva naturale estesa su un’intera collina e conosciuta per la spettacolare fioritura della Valle dei Rododendri a maggio.
Procedendo verso Biella, si svolta in direzione Valdorno (km 12,1), si risale la collina e si pedala nel verde verso la Valle Cervo su strade poco trafficate attraverso i boschi, seguendo le indicazioni verso Pralungo (km 15,7) e Tollegno (km 17,6).
La pedalata prosegue per Andorno Micca e per un’altra vallata con le frazioni di Locato e San Giuseppe di Casto, per poi svoltare a destra al bivio verso Selve Marcone e seguire le indicazioni per Pettinengo e Zumaglia (km 28,6).
IN BICI SULLE COLLINE BIELLESI: IL CASTELLO SUL BRICH E L’ECOMUSEO DELLE “BIELLINE”
Superata Zumaglia, al km 40,3 è suggerita una tappa alla collina del Brich, sulla cui cima si trova il duecentesco castello rimesso a lucido a inizio Novecento, a quasi quattro secoli dalla distruzione.
Il paese di Ronco è invece noto per la produzione di bielline, stoviglie in terracotta cui è dedicato l’ecomuseo visitabile nel periodo estivo. Fra Valdengo e Vigliano si pedala tra castelli e dimore storiche, in un’area di grande tradizione vitivinicola, poi si fa ritorno a Biella (56,9 km).
Fioriture, spettacoli, castelli e terracotte: qual è la vostra tappa preferita sulle colline biellesi?
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