Il panorama del turismo italiano sta vivendo una trasformazione senza precedenti, con la bicicletta sempre più al centro delle scelte di viaggio. Il rapporto “Viaggiare con la bici 2025” di Legambiente e Isnart fotografa questa tendenza in crescita, rivelando che il 13,9% delle biciclette utilizzate dai turisti sono ormai e-bike. Una percentuale significativa che segna il passaggio a una nuova era del viaggio slow, dove tecnologia e sostenibilità si incontrano.
Il settore del cicloturismo ha raggiunto nel 2024 il ragguardevole fatturato di 9,8 miliardi di euro, con un notevole incremento del 76,4% rispetto all’anno precedente. Sono state stimate 89 milioni di presenze cicloturistiche in Italia (il 10% del turismo in generale). Tutti attratti dalla possibilità di vivere in sella un’esperienza autentica e rispettosa dell’ambiente. In questo contesto, la cifra del 13,9% di e-bike rappresenta una vera e propria svolta, che sta democratizzando l’accesso al cicloturismo.
A confermare questa tendenza contribuiscono i dati del “White Paper sulla Mobilità Sostenibile” realizzato da REPOWER. La ricerca evidenzia come le e-bike stiano ridefinendo le abitudini di viaggio degli italiani le e-bike si affermano come protagoniste di un nuovo paradigma di mobilità urbana. Come analizzato nell’approfondimento sul turismo elettrico a due ruote, nel periodo pandemico il mercato delle biciclette elettriche, spinto anche dagli incentivi statali, è cresciuto a ritmi impressionanti, raggiungendo in Italia le 337.000 unità vendute nel 2022 a fronte delle 195mila del 2019. Nel 2023 si è registrato un calo del 19%, con le vendite scese a 273.000 unità. Di queste, il 50% è rappresentato da e-city bike, il 45% da e-mountain bike, il 4% da bici e-corsa e l’1% da e-cargo. Sul totale delle biciclette vendute in Italia nel 2023, le e-bike rappresentano il 20%, un valore quasi raddoppiato rispetto all’11% del 2019.
Il fenomeno del cicloturismo sta trasformando anche il settore ricettivo. Come sottolinea l’e-book gratuito “Da Hotel a Bike Hotel”, realizzato da Repower e BikeItalia, le strutture ricettive di tutta Europa si stanno adattando per accogliere questa nuova tipologia di viaggiatore. Il cicloturista, infatti, non è un ospite qualsiasi: ha esigenze specifiche che vanno ben oltre la semplice disponibilità di un garage o di una pompa per gonfiare le gomme.
La guida pratica “Da Hotel a Bike Hotel” rappresenta uno strumento prezioso per gli albergatori che vogliono cogliere questa opportunità in crescita. L’e-book offre un percorso dettagliato per trasformare una struttura ricettiva in un vero e proprio bike hotel, analizzando tutti gli accorgimenti che possono fare la differenza per accontentare un turista su due ruote. Dalla creazione di spazi dedicati alla manutenzione delle bici alla formazione del personale, dalla collaborazione con guide cicloturistiche locali all’offerta di servizi su misura
In conclusione, il cicloturismo si conferma come uno dei segmenti più dinamici del turismo nazionale e internazionale. La sfida per il futuro sarà continuare a innovare, creando un ecosistema sempre più accogliente per chi sceglie di viaggiare pedalando, con o senza pedalata assistita.
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