Dal 15 al 16 maggio, il Delta del Po è diventato il palcoscenico di un cicloviaggio speciale. In sella alla sua e-bike, Leonardo Corradini alias Lifeintravel – tra i volti più autorevoli del cicloturismo italiano – ha esplorato questo angolo unico del nostro Paese, accompagnato dalla sua community digitale e da quella di DINAclub.
Due giorni per raccontare il territorio e valorizzare un’ospitalità su misura per chi viaggia lentamente, grazie al supporto e alla presenza delle strutture aderenti al network di DINAclub.
Il viaggio è iniziato da Villa Ca’ Zen, storica villa veneta immersa nella campagna polesana, oggi sede di un’azienda agricola e di una struttura agrituristica accogliente e ricca di fascino, dove natura, storia e ospitalità si intrecciano.
Da qui, Leonardo ha raggiunto il Museo della Bonifica di Ca’ Vendramin, per poi proseguire verso Santa Giulia, dove si è concesso una pausa culinaria al Ristorante Arcadia, celebre per la sua cucina di territorio: pesce fresco, risotti e piatti tradizionali reinterpretati con cura e creatività.
La giornata è proseguita fino a Porto Tolle, con due tappe chiave: la cena presso RistoItalia, seguita da un’intervista al titolare della struttura – nonché vicepresidente del consorzio @venetodeltapo – Sebastiano Bruschi (disponibile al seguente LINK), e la sosta al Ristorante Ponte Molo. Fondata nel 1968, questa realtà a conduzione familiare ha saputo mantenere viva la tradizione gastronomica locale, offrendo piatti autentici preparati con passione e ingredienti di alta qualità.
Il secondo giorno ha preso il via da Rosolina, con partenza dalla Foresteria del Parco, per poi attraversare l’incantevole Via delle Valli, un suggestivo tratto ciclabile che regala scorci sull’acqua e sulla fauna locale. A pranzo, sosta al Ristorante Cappello – struttura DINAclub – perfetta per ricaricare le energie… e la e-bike.
A chiudere l’esperienza, un aperitivo alla Brasserie Tipica di Bottrighe, altro punto del network DINAclub. Qui, la tradizione gastronomica locale è protagonista grazie alla Pizza Polesana, preparata con l’Impasto POLESANISSIMO® ideato dallo chef Gabrio Tessarin.
Lungo tutto il percorso, le strutture DINAclub – dotate di colonnine per la ricarica delle e-bike – si sono rivelate alleate indispensabili. Luoghi accoglienti, pensati per chi pedala: dai servizi di ricarica al noleggio bici, fino ai preziosi consigli di chi conosce e vive il territorio ogni giorno.
Il viaggio non si è concluso con l’ultima pedalata: tutte le tracce GPX sono infatti disponibili sui profili Komoot di Leonardo (Life in travel) e DINAclub by Repower, pronte a ispirare nuovi viaggiatori a replicare questo itinerario tra natura, sapori e accoglienza autentica.
Commenti
Inizia la discussione.