Val Pusteria, un moderno centro di mobilità con parcheggio per 300 bici

2 anni fa •  2 minuti di lettura
Inaugurata a Brunico una nuova struttura che combinerà diversi mezzi di trasporto nell'ottica dell'intermodalità e della sostenibilità

Un moderno centro di mobilità, per connettere e rendere più attraente il trasporto sostenibile e compiere un ulteriore passo verso un Alto Adige a zero emissioni. 

Bicicletta, treno, autobus, scooter. Dopo Bressanone, anche a Brunico le diverse forme di mobilità sostenibile si combineranno in maniera sistematica, grazie a una serie di servizi che potenzieranno il servizio favorendo l’intermodalità (per scoprire di più sul tema dell’intermodalità clicca qui: italiainbici.repower.com/project/bici-ela-sfida-dellintermodalita/)

NEL SEGNO DELLA SOSTENIBILITÀ E DELL’INTERMODALITÀ: POSTEGGI E ACCESSI AGEVOLATI

Obiettivo del nuovo Centro di mobilità di Brunico, e non solo, è trasferire il traffico altoatesino verso forme di mobilità pulite, agevolando l’accesso a chi è restio ad abbandonare l’automobile.

Chi si muove in sella, può sorridere perché quando si parla di trasporto sostenibile la bicicletta è lì in prima fila. Vicino alle fermate degli autobus dell’hub, sotto una tettoia, è stato realizzato un parcheggio per circa 300 biciclette.

Rinnovato anche l’accesso ai binari: dalle fermate degli autobus, grazie a un prolungamento del sottopassaggio pedonale esistente, i passeggeri raggiungono comodamente il binario centrale. L’accesso al parcheggio avviene attraverso un tunnel da piazza Mercato di Stegona.

UN RUOLO DETERMINANTE PER LA LIMITAZIONE DEL TRAFFICO NEL CENTRO CITTÀ

Il Centro di mobilità della Val Pusteria mette inoltre a disposizione 40 parcheggi per moto e scooter e 6 posteggi Kiss&Ride, ovvero zone riservate al posteggio momentaneo per i genitori che devono lasciare i loro figli, evitando ingorghi lungo le strade e rischi per gli stessi studenti.

Parte fondamentale del nuovo concetto della viabilità di Brunico, l’hub rivestirà dunque un ruolo-chiave per la limitazione del traffico in centro città. E per il futuro le autorità locali parlano già di un collegamento con la zona scolastica e sportiva.

A completare l’offerta è l’Infopoint di Alto Adige Mobilità nell’edificio della stazione, dove i passeggeri potranno trovare risposte alle loro eventuali domande e richieste. 

SETTE MILIONI E MEZZO DI EURO PER UN HUB DI QUASI 22MILA METRI QUADRATI

I lavori al nuovo centro di mobilità, che ha una superficie di quasi 22.000 metri quadrati, sono stati coordinati dalla società Inhouse della Provincia STA – Strutture Trasporto Alto Adige SpA. Come spiegato al direttore generale della STA, Joachim Dejaco, in futuro gli autobus si fermeranno sotto una “generosa copertura”.

Per la costruzione del centro sono stati investiti circa 7,5 milioni di euro. Di questi, circa 4,5 sono stati finanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il resto dal bilancio provinciale.

La sostenibilità diventa attraente: cosa vi piace di più del nuovo centro mobilità di Brunico?

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