Itinerari cicloturistici su strada e percorsi sterrati, divertimento e sfida, parchi naturali e strade militari, suggestioni di Giro d’Italia e comode pedalate senza assilli. Qualsiasi terreno amiate per scoprire nuove storie, la Valle d’Aosta è un autentico luna park per gli appassionati di bicicletta.
Fra gli itinerari proposti da Love VdA, portale turistico della Valle d’Aosta, ce n’è anche uno che va alla scoperta dei vigneti e delle cantine vinicole del comprensorio dei comuni di Villeneuve, Aymavilles, Jovençan, Aosta, Sarre e Saint-Pierre, alle porte del capoluogo di regione.
Si tratta di un tracciato senza particolari difficoltà tecniche, di medio impegno fisico e totalmente ciclabile. Si parte e si arriva a Trépont di Villeneuve, pedalando per 30 km con un dislivello complessivo di 250 metri.
DA VILLENEUVE AI AYMAVILLES TRA VIGNETI E CASTELLI
Il punto di partenza dell’itinerario, disegnato su strade asfaltate e sterrate, è un grande piazzale sulla destra oltre l’abitato di Villeneuve, che si raggiunge procedendo da Aosta verso Coumayeur lungo la strada statale 26, fino a località Trepont.
Dal piazzale si pedala verso il centro sportivo di Villeneuve e poi si imbocca la passerella in legno che scavalca la Dora Baltea, proseguendo verso il centro del paese.
Usciti dall’abitato si prosegue verso Aymavilles, sede della cooperativa vinicola Cave des Onze Communes. L’itinerario prosegue poi sulle strade sterrate che attraversano i vigneti di Les Crêtes, regalando splendidi scorci panoramici sulla piana di Aosta e i castelli della zona.
JOVENÇAN, SARRE E LO STERRATO LUNGO L’ARGINE DELLA DORA BALTEA
Scesi ad Aymavilles, in prossimità dello svincolo autostradale, si oltrepassa il ponte sulla Dora Baltea e si prosegue l’itinerario costeggiando il fiume.
Attraversando l’abitato di Jovençan, si giunge al centro sportivo di Gressan. La passerella pedonale consente di oltrepassare nuovamente la Dora, entrando nella periferia di Aosta e per dirigersi verso l’Institut Agricole Régional.
Da qui torniamo a pedalare verso ovest (Courmayeur), raggiungendo la strada panoramica collinare, fino al municipio di Sarre. Superata la ferrovia, ci ritroviamo di nuovo in prossimità dello svincolo autostradale, dove inizia un divertente tratto di sterrato lungo l’argine della Dora.
SAINT-PIERRE, IL CASTELLO DI SARRIOD DE LA TOUR E IL RITORNO A VILLENEUVE
Il tratto di sterrato ci porta fino a Saint-Pierre, dove si può osservare il caratteristico castello di Sarriod de la Tour, raggiungibile con una breve, ma impegnativa strada sterrata.
Attraversata la strada statale 26, l’itinerario prosegue attraverso le frazioni della collina fino ad imboccare il ponte che conduce a Villeneuve. Raggiunto il parco fluviale, si pedala a ritroso lungo il tratto iniziale della gita, per far ritorno al piazzale da dove siamo partiti.
DOVE RICARICARE LA VOSTRA E-BIKE CON “DINA”
A pochi chilometri da questo itinerario, è possibile ricaricare la propria bici elettrica presso due strutture entrate a far parte della famiglia di DINAclub, il primo network di ricarica dedicato alla bicicletta a pedalata assistita.
Ad Aosta si trova Noah, azienda che si occupa di energia e ambiente a 360 gradi, consigliando il miglior modello di e-bike o mezzi a quattro ruote, così come il miglior sistema di ricarica pubblico o privato.
A Pré-Saint-Didier l’host powered by Repower è la Locanda Bellevue, hotel dal clima familiare che promette un’esperienza indimenticabile sotto ogni punto di vista: relax, sport e benessere. E al ristorante, anche ai clienti esterni, si possono gustare eccellente carne alla brace e i piatti più tipici della tradizione valdostana.
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