Salite sfidanti e piacevoli discese, su strade a scarsissimo traffico veicolare. Parliamo del tour fra Terranova del Pollino a Rotonda (Potenza), itinerario di montagna nel cuore del Parco nazionale del Pollino adatto a ciclisti allenati ma percorribile in un’unica giornata.
La Traversata è un percorso di 58,3 km, impegnativo, adatto a biciclette da strada e consigliato nel periodo che va da aprile a novembre; il dislivello in salita è di 1170 metri, quello in discesa di 1500; l’altitudine passa da circa 900 m fino alla cima più alta, 1425 m in località Acquatremola.
Si passa dai verdi boschi di faggi e castagno dopo Terranova per poi scendere a respirare la spiritualità di San Severino Lucano, dove i pellegrini cercano la Madonna del Pollino; si transita da Viggianello, il paese delle ginestre, e infine si arriva a Rotonda, dove in giugno si celebra la Sagra dell’abete, uno dei riti arborei più noti della zona, legato alla fertilità della terra.
DA TERRANOVA DI POLLINO A SAN SEVERINO LUCANO (km 25,6)
Prima di partire, una raccomandazione. Attenzione massima nelle zone ombreggiate dalla fitta copertura di alberi, poiché il fondo stradale potrebbe presentarsi viscido, specialmente nelle prime ore della giornata.
L’itinerario ha inizio dalla piazzetta centrale di Terranova di Pollino; appena lasciato il centro urbano, la strada che si inerpica verso la località di Casa del Conte offre quasi subito scenari mozzafiato.
A 10 km dalla partenza si raggiunge Acquatremola, la cima più alta della giornata. Superata una piazzola adibita a pista di atterraggio per elicotteri, all’incrocio a T si gira a destra in direzione del borgo di Mezzana Frida e poi Mezzana Salice, per poi seguire le indicazioni per S. Severino Lucano.
Oltre al culto mariano, segnaliamo qui la “Giostra rallentata”, opera permanente di Carsten Höller, che favorisce la contemplazione del un paesaggio naturale mozzafiato di cui si può godere da quel punto del Parco Nazionale del Pollino.
DA SAN SEVERINO LUCANO A ROTONDA, PASSANDO DA VIGGIANELLO (km 32,7)
Si riparte perViggianello / Torno / Massiccio del Pollino seguendo, lungo una serie di facili saliscendi, il tracciato della SP4; superate le frazioni di Muscello e Falascoso, a circa 38 km dalla partenza, si incontra un bivio dove bisogna svoltare a destra verso Torno / Viggianello.
La strada continua in una lunga e pedalabile discesa (circa 16 km / 4%) che permette di spaziare con lo sguardo sulle montagne della confinante Calabria. Si arriva a Viggianello, dominato dal castello dei Sanseverino e punto di partenza di numerosi sentieri. Tra boschi di faggi, abeti e castagni, conducono a luoghi incantati come “Giardino degli Dei”, dimora di secolari pini loricati.
Si saluta Viggianello scendendo fino alla valle del fiume Mercure/Lao, da dove si risale verso la meta della giornata, Rotonda, lungo una salita di circa 8 km al 2 per cento di pendenza media: arrivati nella piazza principale, ci rifocilliamo degnamente prima di concederci una visita al centro storico con il suo nucleo medievale e i ruderi del quattrocentesco castello dei Sanseverino di Bisignano.
LA VARIANTE PER PIANO VISITONE E PIANO RUGGIO
Dopo, avere oltrepassato le frazioni di Muscello e Falascoso, a circa 38 km dalla partenza, si incontra un bivio: per i più preparati atleticamente, è possibile proseguire dritto e raggiungere, dopo circa 16 km al 4% di pendenza media, i 1600 mt di Piano Visitone e Piano Ruggio e poi di là proseguire per Rotonda.
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