Il cicloturismo e quanto vale: la visione di Repower al Veneto Bike Forum

1 anno fa •  2 minuti di lettura
Il 27 e 28 marzo al Centro Culturale San Gaetano di Padova, il gruppo energetico ha esposto dati e case history sull’impatto economico del crescente fenomeno cicloturistico al quale è dedicato il progetto DINAclub, in cui la scoperta del territorio si lega a tecnologia e comunicazione

Il 27 e 28 marzo la bicicletta è stata grande protagonista a Padova, dove si è svolta l’edizione 2023 di Veneto Bike Forum. Due giorni di talk e workshop dedicati a operatori e appassionati per indagare e approfondire angolazioni del rapporto fra mondo bike e la promozione territoriale. All’evento ha partecipato anche Repower con il progetto DINAclub.

L’evento dal titolo “Il cicloturismo: volano per lo sviluppo del territorio”, ideato da Viagginbici.com e organizzato da Venicepromex su incarico della CCIAA di Padova in collaborazione con Padova Convention & Visitors Bureau, ha offerto a Repower un’interessante occasione per raccontare le dimensioni del trend del cicloturismo, e il profondo impatto – reale e potenziale – dello stesso sul settore hospitality.

CICLOTURISMO E E-BIKE PER AMPLIARE IL SETTORE HORECA

A questo tema si è rivolto lo speech di Davide Damiani, Head of PR & Sales Promotion di Repower, dal titolo “Cicloturismo e e-bike: visibilità e leva di business per il settore hospitality” volto a raccontare come le nuove forme di mobilità sostenibile rappresentino una importante occasione per ampliare il business del settore HORECA, con focus specifico dedicato al mondo delle due ruote. 

In particolare, sono stati analizzati i dati forniti dal report “Italia in Bici“, realizzato in collaborazione con IULM, che hanno fornito uno spaccato interessante sui diversi profili esistenti degli amanti della bike, distinti per livello di abilità e scopo del viaggio: ciclisti ricreativi, cicloturisti, ciclisti sportivi e quelli pendolari.

DAI PILASTRI DI DINACLUB ALLE REGOLE D’ORO PER I BIKE HOTEL

Protagonisti dello speech in primis il progetto DINAclub, del quale sono stati evidenziati i tre elementi fondanti; dalla rastrelliera di design DINA alla gamification con komoot fino alla visibilità sulla piattaforma di comunicazione.

Hanno suscitato non poco interesse inoltre la guida pratica di conversione “Da Hotel a Bike Hotel” realizzato in collaborazione con BikeItalia e le regole d’oro per diventare una struttura Bike Friendly, contenute nel report, che suggeriscono diverse tips, dalla manutenzione ai pasti dedicati fino alle campagne di marketing territoriale.

PADOVA, LA CITTÀ ITALIANA CON PIÙ CICLABILI

Proprio all’interno del report “Italia in Bici” si trova anche una disamina particolarmente interessante, quella dedicata al “decalogo” della Ciclovia Perfetta. 

Quella delle ciclovie è una tematica d’attualità e profondo interesse per tutti i territori, ma soprattutto per una regione come quella del Veneto che registra circa 8mila chilometri di percorsi ciclabili, e nello specifico per una città come Padova, ri la città italiana con più piste ciclabili in rapporto alla superficie, con ben 181,7 chilometri percorribili sulle due ruote per visitare le meraviglie del centro.

E voi, siete stati al Veneto Bike Forum? Quale speech vi ha incuriositi di più? Raccontatecelo nei commenti!

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