Dieci tappe, due ruote, altrettante passioni: la bicicletta e la bresaola. È dedicato all’eccellenza valtellinese il progetto Destinazione Bresaola, tornato quest’anno per la terza edizione: il pregiato salume diventa il fil rouge di una scoperta che ondeggia fra gusto, benessere e paesaggi mozzafiato.
L’idea del consorzio di tutela Bresaola della Valtellina può contare su un’area che rappresenta un’autentica mecca del cicloturismo di qualità: tappa fissa del Giro d’Italia, la Valtellina è un festival di crotti, borghi, laghi, castelli, vigneti terrazzati e ponti sospesi nel cielo, esplorati dai dieci itinerari di Destinazione Bresaola 2023. Qui ve ne suggeriamo cinque.
ANELLO DEGLI ANDOSSI DI MADESIMO (21 km): UN INCANTEVOLE ALTOPIANO VISTA LAGO
L’itinerario si snoda per 21 km su piacevoli strade sterrate bianche ad anello sull’altopiano degli Andossi, con partenza e arrivo a Madesimo.
Il panorama spazia lungo i magnifici scorci sulle cime della Valle Spluga (i pizzi Stella, Groppera, Emet, Suretta, Tambò, Ferrè e Quadro) e s’impreziosisce di punti caratteristici come il Buco blu, i laghi del Montesplunga e degli Andossi, il Giardino alpino Valcava.
CICLABILE DELLA VALCHIAVENNA (40 km): NEL CUORE DEI CROTTI DI TANNO
Osterie tipiche, dove gustare la cucina tipica di Chiavenna: è questa la risposta domanda “Cosa sono i crotti?”, balenata nella testa di chi non li conosce.
La ciclabile della Valchiavenna è fra gli itinerari più noti e apprezzati della zona: terzo premio agli Italian Green Road Awards 2022, è un percorso di fondovalle di 45 km che parte da Colico e arriva al confine con la Svizzera, regalando angoli di gran pregio come quelli sul lungolago di Novate Mezzola.
VERSO LA VAL TARTANO (43 km): UN PONTE NEL CIELO TRA I PIÙ ALTI D’EUROPA
Il ciclo tour verso la Val Tartano è un itinerario che, per lunghezza (43 km) e dislivello (1.200 metri) richiede un medio allenamento o suggerisce l’utilizzo una e-bike.
Consente di ammirare una delle meraviglie della Bassa Valtellina: il mozzafiato ponte tibetano che collega Campo Tartano e Frasnino, lungo un brivido di 234 metri a 140 metri di altezza sopra il torrente Tartano.
SENTIERO VALTELLINA DA TIRANO A GROSIO (16 km), TRA INCISIONI RUPESTRI E CASTELLI
Più democratico e accessibile a tutti, dai bambini ai cicloturisti esperti, è il Sentiero Valtellina nel tratto da Tirano a Grosio, lungo circa 16 km con 200 metri di dislivello.
Regala una serie di tesori storici, culturali e paesaggistici: dal Santuario della Madonna di Tirano, tappa iniziale del tour, al Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio, al cui interno si trovano il Castello vecchio di S. Faustino (X-XI secolo), il Castello nuovo visconteo (XIV secolo) e la Rupe magna, una delle più grandi rocce incise dell’arco alpino, tutti visitabili solo a piedi.
TOUR AI LAGHI DI CANCANO E S. GIACOMO (20 km), SPECCHI D’ACQUA TURCHESE A 1.950 METRI
I laghi di Cancano e di San Giacomo di Fraele sono due bacini artificiali situati a quasi duemila metri di altitudine nella Valle di Fraele, nel Parco Nazionale dello Stelvio, non molto lontano da Livigno e Bormio.
Lungo l’itinerario di 20 km, per l’85 per cento sterrato, da visitare anche la chiesa di Sant’Erasmo, la cui struttura in pietra richiama la silhouette della montagna che la incornicia, e la romantica chiesa di San Giacomo.
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