Incorniciate e illuminate dalle Dolomiti del Latemar e del Catinaccio, le valli di Fiemme e di Fassa, in Trentino, sono il sogno di diverse tipologie di sportivi – dagli instancabili camminatori agli sciatori più impavidi fino ai ciclisti più esperti -, ma anche di coloro che preferiscono rilassarsi e godere della pace e della bellezza di una delle aree dolomitiche più belle e celebri del Trentino.
In questo paradiso naturale si trova una struttura moderna e a conduzione familiare che dell’accoglienza ha fatto il suo biglietto da visita. Affacciato sul torrente Avisio, il BiciGrill Moena, locale aperto dal 2017 situato lungo la pista ciclopedonale che parte da Canazei (Val di Fassa) e arriva a Cavalese (Val di Fiemme), che diventa pista da fondo in inverno – è un punto di riferimento per chi si lancia in passeggiate a pedali in Val di Fassa, sulle brevi e le lunghe distanze.
Grazie al giardino affacciato sul torrente Avisio e a una vasta offerta enogastronomica che punta principalmente su prodotti fatti in casa – dalla pasta fresca ai dolci -, per lo sportivo il ristoro è decisamente assicurato. Inoltre, in estate, BiciGrill Moena attiva il servizio di noleggio mountain bike, muscolari ed elettriche, con possibilità di partecipare a tour organizzati dalle guide dell’associazione Racing Team Fassa e Fiemme.
Insieme a Vittorio Dariz, proprietario di BiciGrill Moena, abbiamo parlato di cicloturismo e dell’importanza di avere strutture che puntino alla sostenibilità, qualità sempre più ricercata dall’ospite.
Raccontaci della tua clientela tipo: l’esplosione delle attività all’aperto ha cambiato tipologie di visitatore e le sue esigenze?
Siamo nati nel periodo del boom delle biciclette e della diffusione delle e-bike. Nelle nostre zone i cicloturisti sono tra i principali ospiti: amano visitare il territorio in bicicletta soprattutto nel periodo primaverile e autunnale, stagioni durante le quali la ciclabile a noi adiacente è molto frequentata.
Cosa significa per te essere una struttura “BikeFriendly”? Cosa non dovrebbe mai mancare per fare felice un cicloturista?
La nostra posizione è davvero strategica e si presta ad intercettare i cicloturisti che da noi possono rilassarsi nell’ampio giardino e apprezzare la natura circostante. In particolare, nei periodi estivi la vicinanza del fiume Avisio permette di rinfrescarsi dopo le fatiche della pedalata. Oltre al servizio gratuito di ricarica per bici elettriche, disponiamo anche di una mini-officina con gli strumenti essenziali per riparare la bicicletta dei nostri ospiti. Ad arricchire i servizi dedicati al cicloturista, nei pressi della nostra struttura è disponibile un servizio di taxi bike con specifiche fermate dedicate.
Quali sono un percorso e un’attrazione che un cicloturista non dovrebbe mai perdersi nella tua zona?
Un percorso spettacolare di media difficoltà, adatto anche alle e-bike, è sicuramente quello che parte da Moena, percorre la strada forestale fino al passo Lusia e prosegue poi fino a Malga Bocche nel Parco Naturale di Paneveggio. Proprio qui si possono ammirare Le Pale di San Martino, il gruppo montuoso più esteso delle Dolomiti, un monumento naturale che toglie il fiato.
Quanto sono importanti, nella tua esperienza, la tecnologia e le piattaforme online nel turismo di oggi?
Nel turismo di oggi la presenza online è fondamentale per far conoscere la propria realtà al cliente che sempre più spesso utilizza i social per informarsi e conoscere le offerte del territorio. Essere parte del circuito DINAclub by Repower è senz’altro un’occasione importante per intercettare potenziali interessati alla nostra offerta.
Sei entrato a far parte dell’ecosistema di mobilità sostenibile Repower: cosa significa per te “sostenibilità”, e quanto questa sensibilità fa la differenza per il visitatore di oggi?
La natura che circonda la nostra struttura, ancora relativamente incontaminata, va tutelata e preservata anche nel rispetto delle generazioni future che abiteranno il nostro pianeta. La sensibilità ambientale è sempre più diffusa tra i nostri ospiti che cercano strutture attente all’ambiente. Noi, ad esempio, disponiamo di un sistema di pannelli solari e fotovoltaici che abbiamo intenzione di implementare sia per motivi economici che ambientali.
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