Come promuovere l’utilizzo della bicicletta, dando a una pedalata urbana o extraurbana un taglio insolito e originale?
I ciclofili “puristi” potrebbero obiettare dicendo che la bici, muscolare o a pedalata assistita, si promuove da sé perché è un mezzo di trasporto divertente, economico e sostenibile.
Non tutti però nascono in sella e per questo enti e associazioni studiano spesso eventi a tema oltre l’obiettivo principale, ovvero la promozione della mobilità sostenibile.
Una delle iniziative più originali dell’uomo periodo è stata “Bari Bici e Swing”, promossa dall’associazione UpPluvia con la collaborazione di FIAB Bari Ruotalibera e Veloservice e il patrocinio del Comune di Bari.
MUSICA SWING E ABITI D’EPOCA PER UN CORTEO DI ALLEGRI CICLISTI VINTAGE
Incantevole location dell’evento, gratuito e aperto a tutte le bici preferibilmente con estetica vintage, è stata la parte Sud del lungomare di Bari, con partenza dalla spiaggia cittadina di “Pane e Pomodoro”.
Da qui ha preso il via la sgambata urbana in stile rétro per promuovere, fra sorrisi e ironia, l’uso della bicicletta nella vita di tutti i giorni.
Vestiti con giacche sgargianti o abiti sobri, gilet e gonnelline, papillon e cappelli, decine di amanti delle due ruote si sono presentati con bici di tutti i tipi (dalla classica da passeggio a quella da corsa) sposando l’invito degli organizzatori a prediligere uno stile vintage.
Dress code pienamente rispettato, dunque, con accessori e capi di abbigliamento ispirati agli anni Quaranta e Cinquanta.
DALLA SPIAGGIA CITTADINA ALLE VIE DEL CENTRO: LE BICI “CONQUISTANO” IL LUNGOMARE
Non particolarmente impegnativa in termini chilometrici (è arrivata fino alla muraglia, in centro) la pedalata è stata prolungata dalle movimentate soste ristoro, rallegrate dalla musica swing.
Il capoluogo pugliese è diventato infatti un punto di riferimento per il genere a livello nazionale ed europeo, grazie all’esperienza di Radio Bari, e le jazz band (che i baresi pronunciavano “uàzband“) hanno fatto ballare migliaia e migliaia di appassionati.
UNA DIVERTENTE PEDALATA IN LIBERTÀ NEL RISPETTO DELLE NORME ANTI-COVID
Biciclette, musica e abbigliamento insolito sono stati dunque gli ingredienti di una giornata alternativa e divertente.
Dalla spiaggia cittadina, l’allegro gruppo in bici si è spostato sulle rotonde del lungomare Sud, sugli spazi antistanti il teatro Petruzzelli e quindi in piazza Libertà, prima di raggiungere la terrazza del Fortino.
Il tutto, naturalmente, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. Del resto, se la bicicletta è un simbolo di libertà, i ciclisti e i ciclofili sanno bene che la libertà di tutti non può mai prescindere dal rispetto delle regole da parte di ognuno.
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