Campi Flegrei
La prima scelta è sicuramente quella verso i Campi Flegrei e Bacoli. Partendo da Napoli centro con 22 chilometri di lungomare oppure sulla strada principale, quella vecchia agevole anche in presenza delle auto si raggiungono autentici tesori. Si tratta di pedalare per poco più di un’ora senza grosse pendenze. È la terra degli scavi romani, dove l’antico popolo si recava in vacanza e le vestigia sono tantissime, tanto che consiglio di dedicare almeno due giorni alla visita di tutti i suoi tesori. Sono davvero tanti, dal Castello Aragonese al Tempio di Giove solo per citarne due senza dimenticare Cuma con l’antro della Sibilla e la Baia Sommersa, che si può visitare attraverso il fondo vetrato. Sono luoghi dove c’è un carico di storia incredibile.
Le isole
Ischia e Procida non devono essere assolutamente dimenticate perché sono un approdo ideale per chi vuole fare il cicloturista. Per Ischia dal molo Beverello bastano 25 minuti con l’aliscafo o 45 con il traghetto e si arriva in un luogo incantato, di 45 chilometri quadrati dove si può girare tranquillamente con la bici da strada. Ci sono anche i sentieri interni per chi ama la mountain bike. Poi, ad Ischia non si può prescindere dalla sua cucina, assolutamente da non perdere come anche le terme, davvero bellissimo e luogo di riposo ideale.
Pompei
Qui si cambia completamente direzione, ma il fascino di quelle zone è universale, oltretutto da Napoli centro sono chilometri quelli da pedalare per visitare gli scavi di Pompei ed Ercolano e sentire l’atmosfera assolutamente unica di quei posti pensando a che cosa significò l’eruzione del vulcano. Si può seguire la costa per un totale di circa 15 chilometri oppure circumnavigare il Vesuvio e in quel caso la distanza raddoppia. A proposito, il Vesuvio è visitabile in bicicletta: si può salire fino al bordo del cratere attraverso una decina di chilometri di pedalata (c’è anche una pista interna, ma lì si può andare solo accompagnati da una guida specializzata e non in tutti i periodi). La pendenza media è dell’8 per cento, chi non è tanto allenato può fermarsi a metà, sul belvedere per rifiatare, prendere un caffè e godersi un panorama speciale.
La Costiera Amalfitana
Per tanti cicloturisti è l’approdo ideale, 24 chilometri passando per Castellammare di Stabia raggiungendo Meta di Sorrento, da lì inizia quel percorso famoso in tutto il mondo e le mete sono davvero favolose: Ravello, Amalfi, Positano. Si può fare davvero di tutto, anzi è consigliabile pensare anche a una breve vacanza per goderne appieno, tra gastronomia, bagni, artigianato. Un periodo da trascorrere nel territorio non può prescindere da escursioni in quella zona.
Napoli centro
Naturalmente venendo in vacanza a Napoli, la bici è utile anche per girare per la città, in particolare nel suo centro storico, magari prendendo il Lungomare Caracciolo come luogo simbolo di Napoli, con un’ampia pista ciclabile lungo i suoi 4 chilometri appoggiati sul mare costeggiando il parco della Villa Comunale. La sua grande forza d’impatto è il panorama che permette di vedere all’orizzonte il Vesuvio e Capri, collega zone iconiche come Vomero e Posillipo, conducendo fino al porto di Mergellina. Sembra uno spazio contenuto, ma ci vorranno ore per goderlo appieno. Qui è consigliabile usare la gravel, per gli stradoni lastricati dove si passa che possono rendere la guida della bici da strada più impegnativa.
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