Pedalare nella storia, tra antichi basolati, ville imperiali e gli orizzonti aperti della campagna romana: questa è l’esperienza che Ecobike propone lungo l’Appia Antica. Dal 2014 la società gestisce per conto della Regione Lazio il Centro Servizi al Turismo del Parco Regionale, offrendo ai visitatori un modo sostenibile e coinvolgente per scoprire la “regina viarum”. Grazie alle biciclette a pedalata assistita e alla presenza di guide esperte, o alla possibilità di muoversi in autonomia,  il viaggio diventa un’immersione unica tra archeologia e natura. «Gestiamo l’ufficio turistico del parco, spiega Marco Messina, amministratore di Ecobike, e proponiamo itinerari di due, tre o quattro ore che combinano storia, archeologia e paesaggio. Sono percorsi accessibili a tutti e pensati per far vivere un’esperienza autentica».

Il Parco dell’Appia Antica, che copre circa cinquemila ettari tra Roma (Municipi VII e VIII) e i comuni di Ciampino e Marino, comprende anche il Parco della Caffarella, l’area degli Acquedotti e Tor Marancia. È un mosaico sorprendente di ambienti naturali e testimonianze storiche, incastonato a pochi chilometri dal centro della capitale. «I nostri itinerari principali prevedono soste al Circo e alla Villa di Massenzio, a Villa Capo di Bove, alla Tomba di Cecilia Metella e alla Villa dei Quintili. Offriamo inoltre la possibilità di visitare le catacombe di San Callisto e San Sebastiano insieme alle guide del Vaticano. L’Appia è quasi completamente pianeggiante, ma nei tratti di basolato antico serve un po’ di attenzione, soprattutto con le e-bike che sono più pesanti. Nulla di difficile, ma è utile avere un minimo di dimestichezza».

I tour possono essere prenotati sia con le biciclette messe a disposizione da Ecobike sia utilizzando la propria bici. L’ufficio, situato a 700 metri da Porta San Sebastiano, che oggi segna l’inizio dell’Appia, benché in origine partisse dal Circo Massimo, offre mappe cartacee e itinerari digitali per chi desidera pedalare in autonomia. Accanto ai tour guidati, collettivi o privati, l’azienda propone anche iniziative rivolte ai cittadini romani in collaborazione con l’Ente Parco e con tariffe dedicate. «Il 90% dei nostri partecipanti è composto da turisti stranieri, sottolinea Messina, ma organizziamo anche attività per i residenti, perché è importante che i romani riscoprano la bellezza del proprio territorio». Una delle carte vincenti di Ecobike è proprio la posizione strategica: a soli due chilometri e mezzo dal Colosseo, eppure già immersa nel verde. «A differenza dei tour che partono dal centro, noi siamo immediatamente dentro il parco».

I percorsi si sviluppano verso sud, lontano dal traffico cittadino. Chi pedala resta spesso sorpreso dal netto contrasto: basta una manciata di minuti per lasciare il rumore della città e ritrovarsi nella quiete della campagna romana, tra il canto degli uccelli e le rovine antiche che punteggiano il paesaggio. Il servizio di noleggio e i tour sono disponibili tutto l’anno, con una programmazione che cambia tra alta e bassa stagione. «Siamo aperti 363 giorni l’anno, precisa Messina, ci fermiamo solo a Natale e Capodanno. È un’attività molto stagionale, ma negli ultimi anni abbiamo notato che i periodi migliori non sono più solo quelli estivi: con il clima che cambia, a volte febbraio o ottobre offrono condizioni perfette per pedalare».

Le tariffe sono pensate per coprire diverse esigenze. «I tour collettivi di tre ore e mezza, con bici inclusa, costano 55 euro a persona, mentre i tour privati partono da 300 euro per una o due persone con guida dedicata. Per i residenti romani proponiamo attività a partire da 25 euro, con bici muscolare». Oltre al valore turistico, esplorare l’Appia Antica in e-bike rappresenta un modo sostenibile e consapevole di vivere Roma e le sue origini. La via costruita oltre duemila anni fa per collegare la capitale a Brindisi torna così a essere una strada viva, lungo la quale il passato si riscopre al ritmo della pedalata.

Ecobike

Photo courtesy of Ecobike