La presentazione ufficiale è arrivata all’immediata vigilia del Tour de France e sulle strade transalpine sono state quattro le squadre – Israël-Premier Tech, Lotto-Dstny, Arkéa-Samsic e Fidicos – che l’hanno scelto per gareggiare alla Grande Boucle. Vincendo, subito.
Ma non è solo al gotha del ciclismo mondiale che si rivolge il nuovo casco da ciclismo Ekoï disegnato da Pininfarina. Si chiama Aerodinamica e nasce dall’incontro ai massimi livelli fra sicurezza e prestazioni.
AERODINAMICA: UN NOME PER RENDERE OMAGGIO A UNA STORIA DI DESIGN
Più che un semplice nome, Aerodinamica riflette l’essenza del suo design e richiama la storia del brand; a 87 anni dal progetto della Lancia Aprilia Aerodonamica firmata da Battista Pininfarina, l’azienda torinese ha collaborato con Ekoï disegnando il suo primo casco da bicicletta .
Non scendere a compromessi tra eleganza e prestazioni è la missione affidata agli ingegneri Ekoï e ai designer Pininfarina; sia a Fréjus sia a Cambiano sono stati necessari mesi di ricerca e sviluppo per raggiungere il risultato, il casco Ekoï Aerodinamica designed by Pininfarina.
Dalla forma del casco dalle curve pronunciate e lungamente studiate nella rinomata galleria del vento di Pininfarina, alla scelta dei colori molto racing, passando per l’incorporazione delle ultime innovazioni in materia di sicurezza, ogni dettaglio è al top per questa opera d’arte a metà strada tra scienza e sport.
LA TECNOLOGIA KOROYD® : UN’INNOVAZIONE AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA
Il casco Ekoï Aerodinamica è stato studiato per consentire ai corridori più esplosivi, veloci e rapidi di guadagnare watt preziosi nei momenti decisivi; gli scatti sono momenti particolarmente movimentati in cui non è possibile fare errori.
Il casco Ekoï Aerodinamica integra quattro inserti della tecnologia Koroyd; una struttura a nido d’ape di lunghi tubi sottili termosaldati tra loro, composta per il 95 per cento da aria.
Le pareti dei tubi, tra le più sottili al mondo, si schiacciano in modo regolare in caso di impatto assorbendo l’energia cinetica dell’urto sulla parte frontale e laterale del casco; una proprietà unica, che riduce i danni al cranio offrendo una vera sensazione di freschezza grazie alla circolazione dell’aria attraverso i tubi e una sensazione di leggerezza.
UN CASCO TANTO ATTESO E SUBITO “A SEGNO” ANCHE AL TOUR DE FRANCE
Rispondendo a numerosi obiettivi quali comfort, design, leggerezza, aerodinamica e sicurezza, il casco Ekoï Aerodinamica ha calamitato l’attenzione dei corridori professionisti (è il primo marchio a proporre la tecnologia Koroyd in ambito World e Pro Tour); è stato poi subito portato al successo da Giacomo Nizzolo al Tro Bro Léon e Caleb Ewan alla Van Merksteijn Fences Classic.
Anche al Tour, il sodalizio fra Ekoï e Pininfarina si è rivelato felice; Victor Lafay della Cofidis ha conquistato la vittoria nella seconda tappa, Michael Woods (Israel Premier-Tech) è andato a segno sul mitico Puy de Dôme e infine Ion Izaguirre (Cofidis) si è imposto a Belleville-en-Beaujolais nella tappa numero 12, con un’irresistibile cavalcata di 30 chilometri.
Il casco Ekoï Aerodinamica designed by Pininfarina sarà disponibile due colori, bianco-rosso e nero, al prezzo di circa 250 euro.
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