Praticare cicloturismo in Marmilla, nella Sardegna centro-meridionale, vuol dire poter scegliere fra una serie di destinazioni di ogni tipo.
A raccontare in sella quest’antica area dell’Isola è il progetto Myland, nato per vivere la Marmilla in modo ecosostenibile, grazie a una serie di servizi. Dalla rete di percorsi ciclabili in aree rurali ai boschi e centri storici al noleggio di un parco bici per diversi utenti. E ancora dotazioni tecnologiche per la fruizione e informazione turistica dei luoghi e attrezzature a supporto del ciclista nel Centro servizi di Albagiara.
UN CONCEPT INNOVATIVO DI CICLOTURISMO E 44 PIAZZOLE DI SOSTA PER I CAMPER
My Land è un progetto pilota di cicloturismo dal concept innovativo, un modo originale e intenso per farsi avvolgere dalle emozioni di quest’angolo di Sardegna. Nasce da un’idea del Consorzio Due Giare, rete di Comuni costituita nel 1994 per promuovere lo sviluppo turistico del territorio.
Ne fanno parte i Comuni di Albagiara, Assolo, Baradili, Curcuris, Gonnosnò, Nureci, Pompu, Senis, Sini, Usellus, Villa Verde. Dislocate in questi centri sono state peraltro realizzate nove aree attrezzate per la sosta con camper, per 44 piazzole complessive, dove rifornirsi di acqua ed energia elettrica e visitare al meglio il territorio.
OLTRE 400 CHILOMETRI DI ITINERARI PER MTB FRA NATURA E CULTURA
La parte più corposa di My Land è composta da itinerari per MTB per oltre 400 km. L’anello principale è di 90 km con un’apposita segnaletica, con dislivello di 2.300 m e attraversa i territori tra il Monte Arci e la Giara.
Altri itinerari sono pensati per chi desidera viaggiare in bici lungo strade prevalentemente asfaltate, con tappe lunghe o brevi, che attraversano i piccoli paesi della Marmilla e si collegano alle reti cicloturistiche regionali.
UNA APP DEDICATA E UN COLLEGAMENTO ALLA RETE SENTIERISTICA DI TUTTA L’ISOLA
A dar forza al progetto sono la rete Wi-Fi e i punti hotspot distribuiti negli abitati e nelle aree rurali, che coprono l’intero territorio di competenza. Sulla App Myland si possono inoltre scegliere gli itinerari consigliati oppure crearne di propri in base ai punti di interesse.
Come spiegato dal presidente del Consorzio Due Giare, Lino Zedda, gli itinerari della Marmilla “si collegano anche agli altri sentieri e si aprono al grande patrimonio di tutta l’isola”.
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