Tra snowpark, ski area, impianti di risalita è chiaro che l’attività invernale la fa da padrona, ma anche la bici si sta ritagliando uno spazio sempre più importante e la grande vetrina della corsa rosa è solo l’ultimo capitolo della serie.

Il matrimonio del Mottolino Fun Mountain con il mondo delle due ruote ha radici antiche: «Tutto si è sviluppato all’indomani dei mondiali di mountain bike del 2005 – racconta la responsabile Alessia Galli – da allora Livigno ha intravisto le grandi possibilità che la passione per le due ruote poteva garantire nel periodo in cui Livigno è libera dalla neve, particolarmente durante l’estate. Abbiamo seguito un trend che era già molto in voga in Germania e nei Paesi dell’Europa centrale e orientale, non a caso i nostri migliori mercati come turisti su due ruote».

Il Bike Park di Livigno è una vera palestra a cielo aperto: «Ci sono in particolare almeno 14 sentieri da percorrere, di varia difficoltà, che quindi accontentano ogni tipo di biker, dal più capace e spericolato al principiante. I percorsi sono differenziati per colore in base alla difficoltà: blu, rosso, nero. Poi abbiamo le aree jump e slopestyle per chi ama le evoluzioni su due ruote, come anche spazi per freeride senza dimenticare naturalmente la downhill, che a Livigno ha una solida tradizione d è un motivo di enorme richiamo per gli appassionati di tutta Europa».

L’ultima novità in fatto di bici è un nuovo percorso flow di 4,5 chilometri: «Non vediamo l’ora che inizi la stagione per proporlo ai nostri clienti, siamo sicuri che sarà un successo. Attraverso la bici il Mottolino è diventata una struttura non solo funzionante tutto l’anno, ma che non conosce più la differenza fra alta e bassa stagione. E’ la naturale evoluzione di un impianto che funziona da oltre 60 anni. Oltretutto garantisce un servizio di noleggio bici senza pari, proprio davanti alla partenza della telecabina con modelli Commençal e Trek di cui Mottolino è rivenditore ufficiale. Il nostro staff effettua la manutenzione del mezzo dopo ogni singola uscita e fornisce anche protezioni e bikepass per la risalita in telecabina. Si possono trovare bici per ogni uso, dalla downhill all’enduro, senza dimenticare i modelli di e-bike e City bike. Sul nostro sito si possono noleggiare le bici e anche scegliere o sentieri più adatti per le proprie escursioni».

Gli impianti sono predisposti per portare le bici in quota esattamente come avviene d’inverno per gli sci. Anche Livigno naturalmente sta entrando in una fase particolare: «Qui l’aria per le prossime Olimpiadi invernali già si sente e stiamo già sviluppando il tema olimpico che coinvolgerà anche le bici. Noi lo speriamo ardentemente – conclude la Galli – anche perché vorremmo che ci fosse un continuo lavoro di sentieristica, di proposta di sempre nuovi percorsi, ma qui le difficoltà per ottenere permessi e autorizzazioni sono sempre molto alte. Speriamo che l’enorme attenzione olimpica riesca a smuovere un po’ le acque».
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