Pedalare in Valle d’Aosta vuol dire andare alla scoperta di paesaggi unici, tradizioni e sapori di confine, percorsi che allineano un’emozione dopo l’altra, fra castelli, vigneti, boschi e stazioni sciistiche: è il caso, fra gli altri, dell’itinerario ad anello da La Thuile di 48,5 km, che DINAclub vi propone su komoot.

Si tratta di un giro in bici per esperti, lungo 48,5 km e con dislivello di 1.200 metri: richiede un ottimo allenamento ma può essere suddiviso in più parti per meglio godere anche di quanto la strada propone.

Partiamo da La Thuile, lungo di passaggio sin dalla preistoria, con l’enigmatico cerchio di pietre chiamato Cromlech, la chiesa di San Nicola e la Maison-musée Berton quali lasciti più significativi, mentre il presente è raccontato dal comprensorio internazionale di sci alpino

DA LA THUILE A LA SALLE PASSANDO DA PRÉ-SAINT-DIDIER E MORGEX (17,5 km)

Dopo un chilometro ci immettiamo sulla SS26 della Valle d’Aosta, proseguendo in direzione nord in leggero falsopiano e poi piegando verso nord est, mentre iniziamo una lunga discesa che ci porterà, a parte un brevissimo tratto in contro-pendenza, fino al km 15,7, tra Morgex e La Salle, dove si tocca all’altitudine minima di 903 metri.

A 7,5 km dalla partenza, inizia una serie di tornanti di 1.500 metri (con pendenze anche superiori al 15 per cento) che portano a Pré-Saint-Didier, località della Valdigne ai piedi del Monte Bianco, non lontano da Courmayeur; sin dall’antichità ha legato la sua fama alle sorgenti termali, dalle proprietà rilassanti, ricostituenti e antireumatiche, che sgorgano nella grotta artificiale alla base dell’Orrido.

Dopo Pré-Saint-Didier si pedala lungo un leggero falsopiano in discesa, mentre sulla nostra sinistra scorre nella stessa direzione la Dora Baltea: al km 17,5 passiamo da Morgex, nel cuore della Valdigne, un’oasi di boschi e di vibi come il DOC Blanc de Morgex et de La Salle, conosciuto come “il vino più alto d’Europa”.

Al km 15,7 lasciamo la SS26 della Valle d’Aosta e iniziamo a salire: prossima tappa, La Salle, dopo 17 chilometri e 300 metri.

DA LA SALLE A MORGEX CON LA SCALATA VERSO LES PLACES (13 km)

A La Salle si arriva dopo 1.600 metri di ascesa con pendenze fra il 4 e l’8 per cento, ma la salita prosegue fino a località Les Places, per 7,2 km totali e una pendenza media del 7,2 per cento.

Ubicata in posizione digradante e soleggiata, La Salle è a sua volta punteggiata di vigneti e “offre” diversi spunti agli appassionati di epoche passate – il castello di Chatelard, il borgo di Derby, le cappelle affrescate di vari villaggi, la Maison-musée Plassier – e agli amanti dello sport dallo sci all’equitazione, passando ça-va sans dire per il ciclismo su strada e offroad.

Da Le Salle si sale per altri 5,7 km con pendenze che arrivano a toccare il 12 per cento, anche se in compenso gli ultimi 1.500 metri verso Les Places sono molto più dolci, prima di una discesa che porta alla frazione di Ruine, famosa per il castello di Pascal de la Ruine di epoca rinascimentale, impreziosito dalle rinomate finestre in pietra lavorata (km 30,3)

DA MORGE A LA THUILE (18,2 km)

Gli ultimi 18,2 km dell’itinerario ad anello da La Thuile sono in leggera ma costante ascesa: si gira attorno a Morgex toccando Villair e Lavanches, poi dalla Strada Feysoulles si torna a Pré-Saint-Didier.

Dal km 37,5, ovvero dal secondo tornante oltre Pré-Saint-Didier, ripercorriamo in senso opposto la strada che ci aveva portato qui da La Thuile; prima di arrivare ai 1.503 metri slm del punto di partenza / arrivo, si fa una piccola deviazione toccando la zona del Camping Rutor.

DOVE RICARICARE LA VOSTRA E-BIKE CON “DINA”

Anche lungo l’itinerario ad anello da La Thuile di Vitesse troverete un host by Repower per ricaricare la vostra e-bike e guadagnare punti DINAclub. Ma non solo.

La Locanda Bellevue è infatti un hotel dal clima familiare, che offre una combinazione di relax, sport, benessere e gusto: il suo ristorante, aperto anche ai clienti esterni, è una realtà ormai storica a Pré-Saint-Didier grazie alla qualità delle materie prime che si esaltano nei piatti tipici della tradizione valdostana e nella ricca e succulenta grigliata di carne.