Piste ciclabili che portano dal centro al parco o da un’area verde all’altra, ma anche percorsi pedonali e strade dell’acqua con tanto di fermate stile bus-vaporetto a Venezia: è il progetto dell’Anello sostenibile della Città metropolitana di Cagliari.
In campo cento milioni per disegnare una linea verde tra i 17 comuni dell’area vasta di Cagliari, per un piano che porta la firma dello studio portoghese di architettura del paesaggio PROAP, guidato dall’archistar João Ferreira Nunes.
L’Anello sostenibile unirà tutte le realtà coinvolte in un unico sistema verde e blu interconnesso di foreste, parchi urbani, vie d’acqua e percorsi green, secondo linee-guida comuni che tutti gli enti del territorio coinvolti dovranno adottare nella realizzazione dei propri progetti e che costituiranno un modello per una nuova visione di sviluppo sostenibile dell’intera zona.
PERCORSI VERDI, PARCHI FLUVIALI, IMPIANTI SPORTIVI: GLI INTERVENTI PREVISTI
Delle nuove linee guida dovranno tenere conto anche gli interventi proposti dai Comuni, già annunciati e in fase di progettazione, i cui lavori saranno affidati entro il mese di luglio. Tra questi, il canale navigabile Terramaini – La Palma, i percorsi verdi tra il mercato civico di San Benedetto e il parco di Terramaini, l’adeguamento e ampliamento degli impianti sportivi di Monte Claro, la riqualificazione del mercato di San Benedetto.
Altri novità – cui guardano con interesse anche gli amanti della bicicletta – saranno la rifunzionalizzazione in chiave eco-sostenibile dell’area ex aeroporto di Monserrato, la realizzazione di un parco fluviale a Sestu, la riqualificazione della fascia retrodemaniale del Poetto di Quartu, il restyling del parco comunale e del polo fieristico di Decimomannu, il miglioramento della fascia lagunare di Giliacquas a Elmas, la riforestazione del territorio di Sarroch, la valorizzazione del parco fluviale Rio Mannu a Villa San Pietro e la realizzazione di un parco urbano fluviale a Pula.
CAMBIARE I PERCORSI PERCHE’ CAMMINARE E ANDARE IN BICI SIA SOLO UN PIACERE
Come spiegato da Paolo Truzzu, sindaco metropolitano di Cagliari, l’obiettivo del progetto dell’Anello sostenibile è mettere in connessione tutte le aree di pregio. “Siamo convinti – ha detto Truzzu – che questo grandissimo patrimonio ambientale sia uno delle chiavi di volta che rende unica la Città Metropolitana di Cagliari. E mi piace pensare che grazie a tutto questo lavoro fatto, abbiamo la possibilità di lasciare qualcosa a chi vive il territorio tutti i giorni”.
Per l’architetto Nunes, Cagliari è una città unica al mondo per l’armonia e la complicità tra natura, artificio e presenza antropica. Ma “come buona parte delle città, è disegnata per le auto, e se vogliamo cambiare le abitudini dobbiamo riqualificare i percorsi in modo tale che le persone siano veramente motivate a utilizzarli, camminare e andare in bicicletta deve diventare un piacere”.
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