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Quando il ciclismo incontra la vela: il Giro dei Venti fra Salento e Grecia

2 minuti di lettura
Si gareggia in squadre di quattro atleti, due ciclisti e due velisti. Tre tappe in bicicletta più una regata, fra Santa Maria di Leuca e l'isola jonica di Corfù

Tre tappe in bicicletta tra le terre del Salento e della Grecia, una regata tra le acque del Mar Adriatico e del Mar Ionio, da Leuca a Corfù e ritorno.

Ciclismo e vela, due passioni che si uniscono nel Giro dei Venti, competizione amatoriale internazionale organizzata da Workness, realtà multidisciplinare e people-first.

La “prima” è fissata per l’inizio dell’estate 2022, dal 27 giugno al 1° luglio. L’obiettivo è duplice: promuovere lo sport in senso ampio, come strumento di benessere psicofisico, da un lato; dall’altro, narrare e dare visibilità al territorio della Puglia, ricco di cultura e di bellezze naturali.

Otranto, Gallipoli e Santa Maria di Leuca, del resto, sono località ben note con i loro scenari naturalistici e architettonici e al pari della Baia di Govino.

IL REGOLAMENTO: DUE BIKER E DUE VELISTI PER OGNI SQUADRA, CLASSIFICA UNICA

La competizione sarà suddivisa in tappe che vedranno confrontarsi squadre composte da due amici velisti e due amici ciclisti, un equipaggio formato tramite sorteggio delle coppie iscritte.

Ad ogni arrivo in tappa verrà assegnato un punteggio in base alla classifica: singolo per i ciclisti, di equipaggio per le veleggiate. A conclusione delle cinque prove verranno sommati i punteggi ottenuti in tutte le tappe e si stilerà la classifica finale: vince chi otterrà il punteggio più basso, determinato dai piazzamenti in ogni prova.

In palio per gli equipaggi vincitori: quattro automobili elettriche, quattro scooter Vespa Elettrici, quattro biciclette elettriche.

LE TAPPE IN SELLA: SANTA MARIA DI LEUCA, OTRANTO, GALLIPOLI E IL “CUORE” DI CORFÙ

La prima tappa in bicicletta porterà i ciclisti da Santa Maria di Leuca a Otranto, sfiorando Gagliano del Capo e Tiggiano e passando da Porto Badisco, per poi fare “inversione” e rientrare a Santa Maria di Leuca.

Il giorno dopo, 28 giugno, si veleggerà di buon mattino (partenza alle 5.30) verso Kassiopi, sull’isola greca di Corfù. Qui si svolgerà la seconda frazione ciclistica di 43,9 km, con partenza e arrivo a Gouvia e un dislivello positivo di 377 metri.

Si tornerà in mare il 30 giugno, con la tratta della competizione velistica da Kassiopi a Santa Maria di Leuca.

Infine, il 1° luglio, l’atto finale con la terza frazione ciclistica: si sale verso Castrignano del Capo, si saluta Salve, si sfiorano Ugento, Melissano e Alezio, si arriva nel cuore di Gallipoli e si torna indietro sulla stessa tratta, salvo minime variazioni.

I chilometri totali saranno 113,8, il dislivello positivo 469 metri.

CHI PUÒ GAREGGIARE: I RIFERIMENTI PER CICLISTI, BICICLETTE E IMBARCAZIONI

Al Giro dei Venti, la gara ciclo-velistica in programma dal 27 giugno al 1° luglio prossimi fra il Salento e la Grecia, sono ammessi i tesserati con la Federciclismo o con gli Enti di Promozione Sportiva che hanno sottoscritto la convenzione con FCI per il 2021, con bici da corsa stradale (non modelli da cronometro).

Ai velisti è invece richiesta invece la partecipazione con imbarcazioni da diporto complete di interni da crociera, dotate di motore ausiliario e di rollafiocco avvolgibile, e di una lunghezza compresa tra 37 e 45 piedi.

L’Ente di Promozione Sportiva ACSI, tramite la Sezione Vela ACSI Puglia, collabora all’organizzazione dell’iniziativa Il Giro dei Venti, con particolare riferimento ad alcune attività di preparazione e operative legate alla competizione velistica.

L’evento si concluderà a Spongano, con una serata dedicata all’enogastronomia, alla cultura e alle tradizioni salentine, fra degustazioni e coreografie di danza contemporanea.

Pronti a fondere la passione per il ciclismo a quella per la vela? Avete già formato il team per il Giro dei Venti?

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