Leggerezza, compattezza e performance, per un motore elettrico centrale destinato a equipaggiare i futuri modelli elettrici Askoll dedicati al cicloturismo, all’offroad e alle city bike di alta gamma, ma eventualmente anche biciclette di altri produttori. Si chiama Drive C90A la nuova unità nel movimento centrale dell’azienda vicentina con ingombri compatti, peso contenuto a 2,9 kg e prestazioni di rilievo, grazie a una potenza massima di 700W e a una coppia di 90 Nm.
Beneficia della tecnologia sincrona, grazie alla quale è possibile progettare motori elettrici che risparmiano oltre il 50 per cento di energia rispetto a quelli tradizionali.
Già esposto a Eicma due anni fa, Drive C90A è atteso sul mercato per la fine del 2021 con le sue quattro modalità di assistenza e si propone come il capostipite di una famiglia di motori sviluppati per assecondare le esigenze di ogni tipologia di ciclista e coprire così segmenti come quello delle city e-bike e delle trekking e-bike.
MOTORE DI 2,9 KG E 90 NM DI COPPIA PER E-MTB DALLO SPUNTO BRILLANTE
“Frutto di oltre 40 anni di storia, know-how, ricerca e continua innovazione”, così lo presenta l’azienda veneta, il motore Drive C90A ha una potenza nominale di 250 W (la massima è di circa 700 W) ed eroga una coppia di 90 Newtonmetro ottimizzata tra le 60 e le 80 pedalate al minuto.
Grazie a soluzioni tecniche brevettate, come la costruzione a quattro assi che permette la miniaturizzazione del motore, C90A è estremamente compatto e leggero – 2,9 Kg – malgrado sia stato realizzato con materiali tradizionali, come l’alluminio. Un dettaglio, questo, che in caso di futuro utilizzo di nuovi elementi per il carter (come il magnesio), potrebbe portare a una ulteriore riduzione di peso, a parità di prestazioni.
DRIVE C90A, UN MOTORE CHE NON INGOMBRA E PIACE ANCHE AI RIDER PIÙ ESPERTI
Le dimensioni del nuovo Drive C90A, il motore elettrico centrale di Askoll per E-MTB, fast pedelec e trekking bike, sono state studiate con un’attenzione particolare per le esigenze dei rider più esperti ed esigenti.
Drive C90A si inserisce bene nei telai e-MTB senza creare ingombri inferiori e può vantare anche un significativo valore di “Q-factor”, ossia di distanza orizzontale tra i pedali: con soli 167mm di interasse, si avvicina parecchio alle biciclette muscolari, scongiurando disturbi alle ginocchia nei lunghi percorsi.
QUATTRO CONFIGURAZIONI PER OGNI ESIGENZA DEL MONDO MTB E TREKKING
Per quanto riguarda l’elettronica, il motore Askoll Drive C90A vanta un sistema di controllo dotato di piattaforma inerziale che misura il livello di spinta sui pedali, rileva il contesto di utilizzo – salita, discesa, frenata, accelerazione – e tara la potenza erogata in funzione delle necessità reali e del livello di assistenza selezionato.
Sono quattro i livelli di assistenza, che supportano il ciclista dal 50 al 400 per cento della forza espressa, che viene calcolata tramite il sensore di coppia presente all’interno della piattaforma inerziale. Ai quattro livelli si aggiungono la modalità non assistita e il walk assistance mode.
Oltre a questo, su richiesta, è possibile implementare un ulteriore settaggio per scegliere fra diverse modalità: “agile” per i tracciati meno impegnativi, “sportivo” per i percorsi off road con qualche salita e “potente” per gli hardcore della MTB. Il motore comunica con l’utilizzatore attraverso un’interfaccia intuitiva che oltre a consentire la selezione dei livelli di assistenza, è compatibile con vari display e con un’app dedicata, con cui interagisce tramite segnale Bluetooth.
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