Uno di questi è la resistenza e la protezione in caso di cadute. Anche nei mesi più caldi, dove la scelta diventa per certi versi più difficile perché il caldo influisce, non si può certo fare a meno di questo capo di abbigliamento. Come procedere allora nella scelta? Come sono fatti i guanti più giusti per sentirsi protetti?
Abbiamo girato la questione a chi di guanti se ne intende, Irene Lucarelli, Marketing and Communication manager di Elastic Interface.
Come sono fatti e che caratteristiche hanno i palmi Elastic Interface per il loro uso estivo?
La tecnologia PalmTech di Elastic Interface – il “fondello” per la mano – è pensata con una costruzione che permetta di proteggere il ciclista mantenendo una buona traspirabilità e temperatura della pelle. Le schiume utilizzate sono forate e, inoltre, il palmo stesso ha dei fori di ventilazione per una gestione del sudore ottimale.
Che cosa si richiede a un paio di guanti in tema di protezione dalle cadute (assorbenza dell’impatto, protezione dei palmi, ecc.)?
Per quanto riguarda la tecnologia PalmTech, nella parte del palmo il tessuto resiste alle abrasioni e la parte di imbottitura aiuta ad attutire il colpo in caso di caduta. Riguardo al resto del guanto, sappiamo esserci soluzioni diverse per attutire i colpi o nell’utilizzo di tessuti molto resistenti. E’ importante infatti non pensare solamente alla protezione dalle cadute, ma anche a quei piccoli ma fastidiosi inconvenienti come graffi, vesciche, calli dovuti allo sfregamento delle mani sul manubrio.
Qual è la durata media di un paio di guanti estivi da ciclista?
Il palmo del guanto e i materiali e tessuti utilizzati sono studiati per resistere nel tempo a ogni tipo di sollecitazione e sfregamento. Anche l’utente deve fare la sua parte mantenendo al meglio il prodotto. Ad esempio, lavandolo dopo ogni uscita e utilizzando detergenti non aggressivi. Poi vanno asciugati all’aria e riposti quando perfettamente asciutti. In caso di guanti a due strati è bene lavarli separatamente.
Quali accortezze bisogna avere per allungare la loro vita?
Il lavaggio, sicuramente, come tutti i capi tecnici. È importante, e suggeriamo sempre di lavare subito dopo l’uso, o appena possibile, senza lasciare che il sudore “ristagni” e rovini tessuti e schiume. Non servono lavaggi ad alte temperature o eccessivamente lunghi. I programmi “sport” o “delicati” sono indicati e non rovinano i capi. In questo modo si potranno utilizzare per un lungo tempo e soprattutto un ampio numero di chilometri.
Nella scelta di un guanto estivo a quali valori bisogna porre attenzione?
Sempre per quanto riguarda la tecnologia PalmTech, in Elastic Interface abbiamo individuato imbottiture diverse a seconda dell’impugnatura e del manubrio utilizzati. Anche qui, come per i fondelli, la disciplina praticata indirizza la scelta.
Secondo Ilaria Lucarelli, resistenza, sicurezza e qualità dei materiali sono elementi fondamentali per la scelta dei guanti estivi. Ogni prodotto, se trattato con cura, può durare per diverso tempo e garantire al cicloturista una protezione adatta durante i propri tour in bicicletta.
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