In Umbria c’è un cammino che è in crescita, stando anche ai post e alle “stories” che rimbalzano sui social. Si chiama Cammino dei Borghi Silenti ed è un percorso ad anello di circa 85 km che si snoda nella provincia di Terni, più precisamente nell’Orvietano che si estende fino ai confini con la Tuscia viterbese. Esso offre agli amanti della bicicletta un’occasione imperdibile per immergersi in un territorio ricco di storia, cultura e bellezza naturale, lontano dalle rotte turistiche più battute. Questo itinerario conduce alla scoperta di piccoli borghi medievali come Tenaglie (a 20 km da Orvieto, individuata come partenze e arrivo dell’anello), Montecchio, Castel Amerino, Visciano e Melezzole, ognuno con la sua storia e le sue tradizioni da scoprire. Si tratta di paesini autentici, silenziosi che per tale ragione danno il nome a questo cammino. Tra i luoghi di maggiore interesse si segnalano la chiesa di San Lorenzo a Tenaglie, il Castello di Montecchio, il Museo Multimediale del Feltro a Visciano e la Chiesa di San Pietro a Melezzole.
Il percorso è adatto a tutti i livelli di preparazione, tanto che sul sito di riferimento si consigliano due tappe di circa 45 km (anche per godersi meglio la lentezza del viaggio) ma i più allenati possono completarlo anche in giornata. Ad ogni modo la bici più indicata è la mountain bike, anche in versione elettrica, data la presenza di alcuni tratti su sentieri sassosi e accidentati. L’itinerario ricalca per l’80% quello a piedi, con alcune varianti per ovviare a punti non accessibili alle biciclette se non per chi è particolarmente abile in discipline come enduro o trial.
Non solo borghi ma anche natura incontaminata
Il tracciato si snoda infatti attraverso boschi rigogliosi, colline verdeggianti e campi coltivati, offrendo panorami mozzafiato sulla campagna umbra. Si pedala lungo sentieri sterrati e strade bianche, lontano dal traffico automobilistico, in un’atmosfera di pace e tranquillità assoluta.
Come ogni cammino che si rispetti c’è poi la credenziale, una sorta di passaporto che identifica chi sta compiendo il tragitto e che è necessaria per usufruire degli sconti con le attività convenzionate che li effettuano. La credenziale è importante anche perché consente l’entrata in via esclusiva nelle strutture adibite per i camminatori (donativi e ostelli): un modo per sostenere le strutture lungo la via e, più in generale, la manutenzione e la promozione dell’intero itinerario.
In definitiva il Cammino dei Borghi Silenti è un’esperienza che va oltre il semplice giro in bicicletta. È un viaggio alla scoperta di sé stessi e della natura, un’occasione per staccare la spina dalla routine quotidiana e immergersi in un mondo fatto di silenzi, paesaggi suggestivi e borghi autentici. Un’avventura che risveglia i sensi e rigenera lo spirito.
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