Una dopo l’altra, esse diventano il contenuto di un profilo Instagram che ad oggi conta 33.000 follower, @milano_in_bicicletta, e attraverso il quale Ilaria racconta Milano vista dalle due ruote facendosi promotrice di una mobilità slow.
La sua notorietà esplode nel 2021: è in questo periodo che hanno inizio i suoi cicloviaggi, raccontati puntualmente alla sua community. Ilaria, in questi anni, ha attraversato in bici l’Italia, ma non solo. Un anno fa, ad esempio, è stata in Sicilia, pedalando per sei lunghi giorni lungo l’itinerario “Sicily Dive”, che le ha permesso, passando da Trapani a Catania, di vedere panorami mozzafiato e di scoprire posti autentici e nascosti di una delle regioni più attrattive del nostro Paese.
Non solo in Italia! La sua passione per il cicloturismo l’ha portata anche in Belgio, nelle Fiandre per essere più precisi, un territorio ricco di bellezze naturalistiche che negli ultimi anni si è avvicinato molto al cicloturismo. Ma arriviamo ad oggi: dal 24 al 27 giugno, in collaborazione con DINAclub, partirà per un altro cicloviaggio. Il Salento sarà la regione che attraverserà, pedalando lungo un itinerario che toccherà 5 strutture ricettive aderenti al circuito DINAclub.
Tenuta Odegitria
Prima notte nella Tenuta Odegitria, nata dalla volontà dei proprietari di ridare vita a tradizioni del passato e ad un patrimonio artistico e culturale che testimoni la semplicità e la laboriosità della gente del luogo. La famiglia dei proprietari (genitori medici e due figli di 16 e 17 anni) abita nel complesso centrale dei trulli, mentre per il resto della struttura si impegna a garantire agli ospiti un soggiorno discreto all’insegna del comfort. Fra i servizi offerti, spicca un tour in bici per la valle d’Itria e la Ciclovia dell’acquedotto pugliese. La struttura è fornita di una postazione Repower di ricarica elettrica bici e servizio di noleggio bici.
Hotel Leone di Messapia
La seconda tappa in una destinazione dalle caratteristiche diametralmente opposte rispetto alla precedente è presso l’Hotel Leone di Messapia di Lecce. Una struttura con 108 camere, con pavimento in parquet, letti king-size con materassi Dorelan anallergici e cuscini a scelta dal Pillow Menu. Grandi docce idromassaggio e vasca Jacuzzi, TV a schermo piatto, aria condizionata regolabile, Wi-Fi gratuito, minibar. Il tratto in comune che unisce le due strutture è ugualmente la possibilità di ricaricare la bici con una colonnina Repower.
Profilo komoot
Intervista
Tenuta Calitre
Il 26 giugno, attraversando le strade di campagna nell’avvicinamento a Torre dell’Orso, Ilaria sosterà presso la Tenuta Calitre, il casale bianco in pietra che si erge sul crinale, con vista sulla campagna Salentina. Due ettari di uliveti secolari intorno, la Tenuta è un luogo di relax e semplicità. Ci sono la tradizione delle forme e degli spazi delle più tipiche masserie di Puglia: il bianco accecante, le corti riparate, gli archi, le cementine, la pietra. A tutto questo si affiancano il rispetto e l’amore per l’ambiente, grazie all’energia del sole e alle moderne tecniche di bioedilizia utilizzate.
Hotel Monte Callini e Campeggio Torre Sabea
Per l’ultima notte è stato scelto l’Hotel Montecallini una struttura Adult Only,ovvero aperta ad un pubblico che va dai 14-16 anni in poi. Le grandi arcate delle logge private che ne percorrono tutto il perimetro, alternate alle finestre rettangolari, riecheggiano le antiche masserie salentine. L’hotel si trova su una piccola altura che si affaccia sulla baia di San Gregorio e non è solo un albergo, ma un percorso ricco di emozioni. Infatti fra le esperienze che propone ci sono svariate attività alla scoperta del territorio. Da qui, quando il viaggio sarà ormai prossimo alla fine, la nostra viaggiatrice prenderà la via del Campeggio Torre Sabea, che si trova appena fuori Gallipoli.
Qui si fermerà per una merenda. La particolare collocazione rende facilmente raggiungibile ogni meta, anche utilizzando la bicicletta. Nella struttura infatti si trova un noleggio bici con cui è possibile esplorare i dintorni in modo discreto e profondo.
Per tenersi aggiornati sui progressi di Ilaria, basterà seguirla sul profilo Instagram @hmbyrepower, sul profilo komoot di DINAclub e naturalmente sui suoi profili instagram e komoot, dove caricherà, tappa dopo tappa, le tracce Gpx del viaggio. Durante il percorso Ilaria creerà contenuti in cui ci spiegherà in che modo si possono scaricare gratuitamente le mappe offline di komoot grazie alla gamification di DINAclub.
E’ questa la sua capacità più bella: quella di coinvolgere altri cicloturisti e fornire loro gli spunti per viaggiare.
Profilo komoot Hotel Monte Callini
Profilo komoot Campeggio Torre Sabea
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