Pistaaa – La Blue Way Piemontese è un progetto ambizioso nato dall’associazione di promozione sociale CioCheVale, con l’obiettivo di trasformare il cicloturismo in un motore di sviluppo sostenibile per il territorio piemontese. L’iniziativa si concentra in particolare sull’area compresa tra la Collina Torinese, il Chierese, il Pianalto e il Basso Monferrato.
Più che una semplice rete di piste ciclabili, Pistaaa è un percorso condiviso che mette in connessione ambiente, cultura, tradizione ed economia locale, grazie al coinvolgimento diretto di istituzioni, associazioni e comunità. Il progetto punta a valorizzare un’area periferica e rurale al di là della collina torinese, attraverso un tracciato ciclopedonale che si sviluppa tra sentieri e strade bianche, con interventi mirati per collegare i tratti già esistenti e completare l’intera rete.
Il cuore della Blue Way Piemontese è la sua capacità di coniugare mobilità dolce e valorizzazione del territorio. I 12 itinerari proposti invitano a scoprire le eccellenze locali: dai prodotti agroalimentari alle tradizioni artigianali, passando per paesaggi ideali per chi ama esplorare in bicicletta. I percorsi si snodano dal Parco Fluviale del Po alla Via del Pianalto, dal Tour delle Cascine tra Chieri e Pavarolo fino alla Via del Castello tra Moriondo e Buttigliera d’Asti.
Uno degli elementi più innovativi del progetto è l’approccio multidisciplinare, che integra tecnologia, arte e partecipazione attiva. Attraverso un portale web con sistema Web-GIS, gli utenti possono accedere a mappe interattive, punti d’interesse, servizi e strutture ricettive. L’esperienza sul campo è arricchita dall’app mobile Pistaaa, che sfrutta la realtà aumentata: inquadrando i cartelli artistici installati lungo i percorsi, si possono scoprire contenuti multimediali che raccontano il territorio. Un modo efficace per connettere innovazione e tradizione, rendendo il viaggio ancora più coinvolgente.
Il progetto si articola attorno a quattro “sentieri” tematici, che rappresentano i pilastri di un modello di sviluppo sostenibile:
- Il Sentiero del Cibo, dedicato alla promozione di produzioni locali e stagionali, per un’alimentazione sana e rispettosa dell’ambiente.
- Il Sentiero del Pensiero, che incentiva lo scambio culturale e la valorizzazione dei saperi locali, rafforzando il senso di appartenenza delle comunità.
- Il Sentiero dell’Ospitalità, che propone un turismo esperienziale e di prossimità, dove il visitatore diventa cittadino temporaneo, accolto da una rete di piccole strutture e produttori locali.
- Il Sentiero dei Mestieri, incentrato sull’artigianato e le tecniche tradizionali, con l’obiettivo di creare un marchio territoriale che certifichi autenticità e qualità.
La forza di Pistaaa sta nel suo essere un progetto collettivo. Una rete ampia e coesa di attori del territorio – produttori agroalimentari, cooperative, agriturismi, strutture ricettive, artigiani, ristoratori, operatori culturali e istituzioni – lavora insieme per generare nuove opportunità economiche e sociali, promuovendo un’economia circolare e inclusiva.
A supporto della visione, il progetto organizza sul territorio escursioni guidate, eventi culturali, corsi di formazione e seminari: momenti concreti per diffondere una cultura del turismo lento, consapevole e partecipativo.
Per tutti questi motivi, Pistaaa – La Blue Way Piemontese rappresenta un modello innovativo di sviluppo territoriale. Un invito a percorrere sentieri che raccontano storie, a riscoprire un Piemonte autentico e sorprendente, e a contribuire – pedalata dopo pedalata – alla sua rinascita sostenibile.
Largo a Pistaaa: la Blue Way Piemontese che unisce natura, cultura e comunità
Pistaaa – La Blue Way Piemontese è un progetto ambizioso nato dall’associazione di promozione sociale CioCheVale, con l’obiettivo di trasformare il cicloturismo in un motore di sviluppo sostenibile per il territorio piemontese. L’iniziativa si concentra in particolare sull’area compresa tra la Collina Torinese, il Chierese, il Pianalto e il Basso Monferrato.
Più che una semplice rete di piste ciclabili, Pistaaa è un percorso condiviso che mette in connessione ambiente, cultura, tradizione ed economia locale, grazie al coinvolgimento diretto di istituzioni, associazioni e comunità. Il progetto punta a valorizzare un’area periferica e rurale al di là della collina torinese, attraverso un tracciato ciclopedonale che si sviluppa tra sentieri e strade bianche, con interventi mirati per collegare i tratti già esistenti e completare l’intera rete.
Il cuore della Blue Way Piemontese è la sua capacità di coniugare mobilità dolce e valorizzazione del territorio. I 12 itinerari proposti invitano a scoprire le eccellenze locali: dai prodotti agroalimentari alle tradizioni artigianali, passando per paesaggi ideali per chi ama esplorare in bicicletta. I percorsi si snodano dal Parco Fluviale del Po alla Via del Pianalto, dal Tour delle Cascine tra Chieri e Pavarolo fino alla Via del Castello tra Moriondo e Buttigliera d’Asti.
Uno degli elementi più innovativi del progetto è l’approccio multidisciplinare, che integra tecnologia, arte e partecipazione attiva. Attraverso un portale web con sistema Web-GIS, gli utenti possono accedere a mappe interattive, punti d’interesse, servizi e strutture ricettive. L’esperienza sul campo è arricchita dall’app mobile Pistaaa, che sfrutta la realtà aumentata: inquadrando i cartelli artistici installati lungo i percorsi, si possono scoprire contenuti multimediali che raccontano il territorio. Un modo efficace per connettere innovazione e tradizione, rendendo il viaggio ancora più coinvolgente.
Il progetto si articola attorno a quattro “sentieri” tematici, che rappresentano i pilastri di un modello di sviluppo sostenibile:
- Il Sentiero del Cibo, dedicato alla promozione di produzioni locali e stagionali, per un’alimentazione sana e rispettosa dell’ambiente.
- Il Sentiero del Pensiero, che incentiva lo scambio culturale e la valorizzazione dei saperi locali, rafforzando il senso di appartenenza delle comunità.
- Il Sentiero dell’Ospitalità, che propone un turismo esperienziale e di prossimità, dove il visitatore diventa cittadino temporaneo, accolto da una rete di piccole strutture e produttori locali.
- Il Sentiero dei Mestieri, incentrato sull’artigianato e le tecniche tradizionali, con l’obiettivo di creare un marchio territoriale che certifichi autenticità e qualità.
La forza di Pistaaa sta nel suo essere un progetto collettivo. Una rete ampia e coesa di attori del territorio – produttori agroalimentari, cooperative, agriturismi, strutture ricettive, artigiani, ristoratori, operatori culturali e istituzioni – lavora insieme per generare nuove opportunità economiche e sociali, promuovendo un’economia circolare e inclusiva.
A supporto della visione, il progetto organizza sul territorio escursioni guidate, eventi culturali, corsi di formazione e seminari: momenti concreti per diffondere una cultura del turismo lento, consapevole e partecipativo.
Tra le strutture ricettive lungo l’itinerario, merita una menzione speciale l’Agriturismo La Margherita, situato a Carmagnola. Questa realtà, parte della rete DINAclub, rappresenta un perfetto esempio di ospitalità rurale sostenibile. L’agriturismo combina il fascino degli elementi antichi con il comfort delle moderne strutture, mantenendo uno stile accogliente e genuino. Circondato dall’intero arco alpino, offre una vista suggestiva sui verdissimi campi da golf su cui si affaccia.
Qui la natura si osserva, si respira, si gusta e si vive. Potrete rilassarvi immersi nel verde, tra boschi, vigne, frutteti e specchi d’acqua. Dopo una giornata all’insegna del relax e del divertimento, si possono gustare menù tradizionali nel ristorante e soggiornare nelle splendide camere della struttura.
Per tutti questi motivi, Pistaaa – La Blue Way Piemontese rappresenta un modello innovativo di sviluppo territoriale. Un invito a percorrere sentieri che raccontano storie, a riscoprire un Piemonte autentico e sorprendente, e a contribuire – pedalata dopo pedalata – alla sua rinascita sostenibile.


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