La mobilità pedonale (e non solo) al servizio delle persone fragili e dei loro caregiver. È stato presentato questa estate a Olbia, in Sardegna, il progetto Mezzo (1/2), nato dall’associazione hub. Mat-Laboratorio per la mobilità, l’ambiente e il territorio, e sostenuto dalla Fondazione con il Sud.

Il progetto intende promuovere nuovi servizi di trasporto sostenibili nella città di Olbia, rivolti principalmente alle persone fragili e ai loro caregiver; la strategia lavora sull’integrazione di tre livelli di mobilità: ciclabile, pedonale e intermodale.

TANDEM A GUIDA POSTERIORE, CARGOBIKE A TRE RUOTE E CARGOBIKE CON PEDANA

Per favorire la mobilità delle persone con difficoltà o disabilità, è previsto l’acquisto di cinque mezzi a pedalata assistita; fra questi due tandem a guida posteriore, due cargobike a tre ruote e una con pedana per trasporto disabili.

Le cinque biciclette a pedalata assistita saranno gestite all’interno di una velostazione; essa sarà ubicata presso la stazione delle Ferrovie dello Stato, in uno spazio assegnato al SR dal Comune di Olbia.

Al suo interno verrebbero attivati alcuni servizi, tra cui una zona per il parcheggio dei mezzi, una piccola area deposito e uno spazio per la riparazione di bici da parte di volontari, in collaborazione con la ciclofficina Tandem.

IL POTENZIAMENTO DELLA MOBILITA’ PEDONALE E LA DISPONIBILITÀ DEL BIKE SHARING

Per quanto riguarda il potenziamento della mobilità pedonale, sono previsti interventi di ‘”urbanismo tattico” e wayfinding, ovvero un sistema di segnalazione e orientamento intuitivi, per rendere più accessibili i percorsi pedonali che convergono sulla stazione e il centro storico; il tutto nel raggio di 1km circa, dove sono presenti anche diverse scuole. 

Infine, verrà rafforzata la mobilità intermodale connessa con il trasporto pubblico locale, attraverso l’allestimento di fermate bus accessibili sui percorsi pedonali selezionati; l’Azienda Servizi Pubblici Olbia spa si è impegnata a garantire l’accessibilità delle fermate e a mettere a disposizione del progetto i mezzi già esistenti di bike sharing per la mobilità delle persone con disabilità.

LA APP, LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE E LA CARGO SUPPLEMENTARE PER LE SCUOLE

Sono previste una webapp mobility management (collegata alla app ASPO dell’azienda TPL) e una campagna di sensibilizzazione e promozione della mobilità attiva e sostenibile per facilitare le scelte di mobilità alternativa. 

È previsto inoltre l’acquisto di un mezzo ciclabile cargo supplementare, nella disponibilità della velostazione, utilizzato per le attività di citizen science con le scuole e la promozione della mobilità sostenibile tra gli studenti.