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Natura e divertimento, due itinerari per E-MTB alla scoperta del Civetta

2 anni fa •  2 minuti di lettura
Spartiacque fra la Val di Zoldo e l'Agordino, cornice naturale dell'abitato di Alleghe in provincia di Belluno, il massiccio è meta di cicloturisti affezionati alle bici muscolari ma offre anche due tracciati per biciclette elettriche

Divertimento e amore per l’ambiente sono le parole chiave per quanti scelgono di scoprire in bicicletta i luoghi incantevoli del Civetta.

Siamo nelle Dolomiti di Zoldo, in provincia di Belluno, sentinella tra la Val di Zoldo e l’Agordino e cornice naturale del suggestivo paesino di Alleghe.

Molti si lanciano alla scoperta del Civetta con bici da strada, lungo l’itinerario di 68 km con partenza e arrivo ad Alleghe, chi preferisce l’offroad e rispolvera la MTB.

L’ultima tendenza, in linea con i tempi e le tendenze, è però quella di affrontare single track, mulattiere e strade silvopastorali con una mountain bike elettrica. Vi raccontiamo due percorsi: il Civetta Super E-Bike e l’E-Bike Civetta Super Vertikal.

CIVETTA SUPER E-BIKE: 20 KM CON 940 METRI DI DISLIVELLO

Dal Civetta Superbike al Civetta Super E-bike, il classico itinerario di MTB delle Dolomiti bellunesi ha cambiato percorso e si è convertito all’elettrico.

Il nuovo itinerario misucra 20 km, con 940 metri di dislivello sia positivo sia negativo. Partenza e arrivo sono ai Piani di Pezzè: chi sale da Alleghe può evitare 5 km su asfalto utilizzando della cabinovia che parte dal paese, con conseguente risparmio di batteria.

Si sale sulla mulattiera a destra dello skilift Lander e, dopo aver raggiunto la pista di rientro, si affrontano due tornanti in forte pendenza per “Pian dei Sec” dove, a sinistra, si stacca un sentiero che conduce alla pista Coldai.

Attraversata la pista, si prosegue su un tratto impegnativo in single track fino alla confluenza delle piste Lavadoi e Civetta, poi si prosegue su mulattiera sino a località La Tiezza e poi sulla strada di servizio fino al trivio per Col dei Baldi. Giriamo a destra, prestando attenzione alla ghiaia e alla pendenza.

Da Col dei Baldi si percorre una discesa bella e agevole fino a Palafavera (costeggiando Malga Pioda) e poi, tenendo la sinistra, a Malga Boi Vescovà lungo 4 km di tracciato ampio con pendenze pedalabili.

Breve discesa per Malga Fontanafredda, poi si arriva a Forcella Pecol e si sale verso la Costa del Conte, che d’inverno è la confluenza tra le piste Alleghe e Selva di Cadore.

Lunga e divertente discesa tecnica per La Tiezza e ritorno verso l’inizio della pista Lavadoi, su un tratto già percorso in direzione opposta. A Piani di Pezzè ci arriveremo prima scendendo su una ripida e impegnativa mulattiera, poi su una strada silvopastorale con larghi tornanti, realizzata di recente.

E-BIKE CIVETTA SUPER VERTIKAL: 5,11 KM E 400 METRI DI DISLIVELLO POSITIVO

Parte dalla stazione di partenza della cabinovia di Alleghe, invece, il tracciato più breve ma intenso (5,11 km, 400 metri di dislivello), destinato principalmente a biker con buon allenamento. Un itinerario che esalta sia la guidabilità del mezzo, sia la padronanza da parte del ciclista.

Salita impegnativa e discesa “adrenalinica”, per questo circuito particolarmente adatto alle Fat E-Bike che sa offrire sia punti panoramici, sia “mangia e bevi” per riprendere fiato.

Si parte dai 932 metri slm del piazzale antistante la cabinovia, per dirigersi sulla pista di rientro in salita fino alla località “Oteara“.

Qui, a destra e ben segnalata, si dirama la strada forestale che scalando rampe estreme e superando gradevoli saliscendi, raggiunge la vetta in località “Sal Col” a 1368 metri slm

Si rifiata pedalando verso località Le Mandre, poi la discesa si fa più tecnica e nel bosco diventa un single track. Infine, si arriva sulla pista di rientro dov’è posto il “finish” virtuale.

Vi sentite pronti per misurarvi con rampe, mulattiere e single track della Civetta? Se le avete già affrontate, che consigli dareste a chi si prepara a curiosare lassù?

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